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Il Cantiere Navale Vittoria ancora oggi è leader a livello nazionale e non solo nella cantieristica militare e civile, con significativi riconoscimenti e l’ingresso nell’attività lavorativa della quarta generazione, portando così avanti un orgoglio familiare immutato da quasi cento anni. Le

Negli ultimi anni il Cantiere Navale Vittoria si è affermato a livello nazionale e internazionale, realizzando pattugliatori per la Guardia di Finanza Italiana, per la Guardia Costiera Italiana, per la Marina Tunisina, per la Marina Greca e molti altri, per

Con la scomparsa di Adelmo Duò, nel 2001 la terza generazione assume un ruolo attivo nel quadro dirigenziale, riuscendo a portare avanti l’azienda anche in un periodo di crisi economica, dalla quale si è risollevata più forte di prima grazie a

Periodo di storiche commesse, con collaborazioni sempre più frequenti con le Marine di numerosi paesi esteri e innovazioni estremamente all’avanguardia. Come esempio è possibile citare il catamarano Sunrise, nato in gran parte dalla creatività di Fabio Duò

In questo decennio cominciano a collaborare attivamente all’attività cantieristica i membri della terza generazione: Paolo, Fabio, Massimo, Antonio, Luigi e Roberto, ognuno con un ruolo specifico e decisivo all’interno del processo di realizzazione delle imbarcazioni.

Il trasferimento nella nuova area cantieristica coincide con l’avvio di un florido periodo di commesse, che fa del Cantiere Vittoria un’industria al servizio del paese, con la nascita di navi destinate agli scopi più disparati e dalla crescente qualità tecnologica.

L’attività cantieristica viene proseguita dai tre figli Adelmo, Domenico e Natale, i quali prenderanno un’importante decisione: spostare la sede del Cantiere sul lato opposto del canale, più spazioso e più agevole per la costruzione di imbarcazioni sempre più significative.

Luigi Duò Papa giunse ad Adria nel 1927, con alle spalle una grande esperienza di carpentiere e calafato in svariati “squeri” della Laguna di Venezia. Nella città polesana trovò subito impiego presso lo squero Bertasi, all’interno del quale assumerà un