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Cantiere Navale Vittoria costruirà i primi battelli ibridi per il trasporto pubblico a Venezia

Cantiere Navale Vittoria costruirà i primi battelli ibridi per il trasporto pubblico a Venezia

Cantiere Navale Vittoria costruirà i primi battelli ibridi per il trasporto pubblico a Venezia

Cantiere Navale Vittoria amplia la flotta delle imbarcazioni green e realizzerà, per la prima volta, due motobattelli foranei a propulsione diesel-elettrica con batteria. È inizata la costruzione per Actv SpA, Azienda appartenente al Gruppo AVM e affidataria del servizio di trasporto pubblico a Venezia, di una coppia di battelli serie 400 H, destinati al trasporto pubblico dei passeggeri a Venezia e nelle isole, dotati di un sistema di propulsione in grado di garantire una mobilità acquea sempre più sostenibile e compatibile con l’ambiente lagunare.

La consegna è prevista prevista entro il 2024. A caratterizzare le due unità per il trasporto passeggeri, denominate CV 916 e CV 917, sarà il sistema di propulsione completamente innovativo e moderno, in accordo con le più recenti normative, composto da tre generatori diesel a giri variabili ciascuno da 100 kilowatt, batterie al LiFePO4 per circa 200 kilowattora totali, gruppi inverter e caricabatterie, due motori elettrici di propulsione a giri variabili tarati a 147 kilowatt per 1800 giri al minuto e, infine, due linee d’assi con eliche a passo fisso collegati ai motori elettrici di propulsione mediante invertitori/riduttori. Una soluzione questa che prevede l’adozione di generatori diesel sempre in moto e limitati per la ricerca della massima efficienza, con le batterie in grado di sopperire gli eventuali picchi di potenza richiesti, soprattutto in fase di manovra. In caso d’emergenza, con le sole batterie è garantita un’autonomia di 30 minuti alla massima velocità di navigazione o di almeno 50 minuti ad una velocità di 10 chilometri orari.

I motobattelli saranno in acciaio al carbonio e lega leggera, lunghi fuori tutto oltre 31 metri, larghi oltre 5.6 metri, con un dislocamento tra le 100 -140 tonnellate circa, potranno ospitare fino a 400 passeggeri e riceveranno la certificazione di classe RINA con le notazioni speciali AUT-UMS, HYB-E previste per le navi completamente automatizzata e con propulsione ibrida. La tipologia di materiali utilizzati consentirà un miglioramento delle prestazioni e una notevole riduzione dei consumi.